"Sì, Io ti amo di un amore eterno."
Geremia 31:3

 

Seconda parte

 

 

Amore incondizionato


La nostra educazione ed i nostri pensieri portano sempre a questo ragionamento: se non sono ciò che l'altro (parente, coniuge, padrone... ) si aspetta da me, non mi amerà. 
Con Dio, ragioniamo nello stesso modo e cerchiamo di ottenere i suoi favori con il compimento della Sua legge o di ogni altra legge che ci diamo. Pensiamo...: se ubbidisco, allora mi amerà di più. 
Ma Dio ha dato la legge a Mosè sapendo bene che gli uomini non l'avrebbero potuto compierla. Aveva come scopo mettere in risalto, evidenziare il peccato. La legge è il maestro (pedagogo) che, mostrando la nostra incapacità a raggiungere la perfezione, ci conduce alla ricerca della grazia di Dio.
Abbiamo difficoltà a credere all'amore incondizionato di DIO quando pecchiamo o quando subiamo uno scacco. 

 

"Dio invece mostra la grandezza del proprio amore per noi in questo: 
che, mentre eravamo ancora peccatori, 
Cristo è morto per noi."

(Romani 5:8 )

Ci chiede di credere e di ricevere la Sua grazia. Il fatto che io mi senta indegna, misera, non all'altezza della Sua santità e della Sua giustizia, non diminuisce di nulla il Suo amore incondizionato verso di  me. Al contrario, sono così prezioso per Lui che mi assicura, in Gesù, la mia redenzione (liberazione).

 

"Colui che non ha conosciuto peccato, 
egli lo ha fatto diventare peccato per noi, 
affinché noi diventassimo giustizia di Dio in lui." 

(2 Corinzi 5:21) 

 

Gesù stesso ha detto: 

"... affinché il mondo conosca che tu mi hai mandato,

e che li ami come hai amato me."
(Giovanni 17:23)

 

Chi sono io, chi sei tu per contraddire la parola di Gesù?  



Dio mi ama come ha amato Gesù! 
E' un fatto meraviglioso, eccezionale! 

Se stai pensando che non sei degna dell'amore di Dio è una falsa umiltà.

E' un sottile atto di orgoglio. 

Riceviamo piuttosto umilmente il grande dono dell'amore di Dio: 


un amore eterno, paterno, materno ed incondizionato!

 

 Sara

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