Sei tu che scegli il tuo orientamento sessuale: maschio o femmina?

 

Dall’inizio dell’anno scolastico 2011, l’ideologia “Gender” fa ormai parte del programma obbligatorio d’insegnamento lo Studio dei Generi per tutte le classi delle superiori in Francia: il tuo sesso alla nascita è relativo, sei tu che scegli se la tua sessualità sarà maschile o femminile. Non potrai evitare di confrontarti a questo tipo di dibattito.

   Dissociare maschio/femmina  da maschile/femminile

Il “Gender” (Gazzetta ufficiale speciale n. 9 del 30 settembre 2010) insegna che l’orientamento sessuale – maschile/femminile – è chiaramente scollegato dall’identità sessuale – maschio/femmina. Secondo questa teoria, la distinzione del corpo tra uomo e donna, denominato “sesso”, dev’essere minimizzato perché rinchiude l’essere umano in un quadro predefinito, troppo rigido e involontario. All’esatto opposto sta la sfera culturale chiamata “genere” che è considerata come la più importante e l’unica determinante. Così, ognuno è incoraggiato a definirsi “femminile” e/o “maschile” non dal proprio aspetto fisico ma secondo il suo desiderio, in base alle esperienze e agli incontri fatti.

   La sessualità: una libertà sovrana

Logica conseguenza, il “Gender” insegna che la coppia uomo e donna, la base della famiglia, non è il fondamento dell’umanità ma l’incosciente imitare di ciò che si ha l’abitudine di vivere nella società. In effetti, se l’essere umano fosse libero da ogni tipo di pressione legata all’aspetto del proprio corpo, e da ogni pressione da parte della società formattata da regole morali, allora la sessualità, qualunque essa sia, (etero, omo o trans) deriverebbe alla fine dalla libertà sovrana degli individui, e permetterebbe così lo sviluppo completo dell’essere umano.

   Una creazione differenziata a complementare

In Genesi 1 e 2, scopriamo un discorso completamente diverso.

In questo racconto è chiaramente stabilita la creazione dell’uomo e della donna, la cui identità dipende dall’aspetto fisico. In seguito, il testo parla di una creazione complementare tra uomo e donna, sia sul piano della coppia come nel quadro della famiglia o quello della sessualità.

   Un contratto di fiducia

Come in Genesi 3, anche tu puoi scegliere tra due contratti di fiducia:

Fidarti di Dio. Il Creatore consegna, insieme al creato, un libretto d’istruzioni per l’uso sotto forma di quadro (matrimonio uomo/donna come base della famiglia e della sessualità) dove ti puoi sviluppare in piena libertà.

Fidarti di Satana. Lui non è creatore ma creatura e padre della menzogna. Lui ti propone una cosiddetta libertà, come l’aveva proposta a suo tempo ad Adamo ed Eva d’altronde. Ma le conseguenze sono state amare. Adamo si è accorto poi che aveva fatto una scelta mortale.

Ecco perché la Bibbia, per amore, ti avvisa di stare attento all’illusione di una libertà senza Dio che in realtà porta poi alla schiavitù. Rileggi Romani capitolo 1, i versetti da 18 a 32 e Efesini capitolo 2 i primi tre versetti.

Sì, solo Dio può renderti libero e completo!

Allora, fidati totalmente di Lui, rimanendo aggrappato al libretto d’istruzioni che Dio ha personalmente considerato, da Creatore, come “molto buono”.

 

  TRATTO DAL “Ta Jeunesse” n. 256 – www.tajenuesse.org

   

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