Regno dei cieli
Quest’espressione, utilizzata solo dall'evangelista Matteo (sicuramente per non scioccare i lettori ebrei che non potevano pronunciare la parola “Dio”), è l’equivalente del Regno di Dio negli altri vangeli.
Indica il luogo dove Dio regna, cioè dove la sua volontà viene compiuta interamente.
Gesù ha parlato molto di quest’argomento.
Ha chiarito che si entra in questo Regno solo con una nuova nascita (Giovanni 3:3) e che chi vi appartiene è benedetto (Matteo 6:33).
Il Re non è altri che Gesù stesso.
Ma, contrariamente alle attese degli Ebrei, questo regno non si manifesta con potenza e sfarzo come per il più classico dei re, ma nei cuori di quelli che desiderano seguirlo.
«Cercate prima il regno e la giustizia di
Dio» significa quindi che gli dobbiamo cedere il primo posto
in tutti i settori della nostra vita.