“Osservate come crescono i gigli della campagna:
essi non faticano e non filano;
eppure io vi dico che neanche Salomone,
con tutta la sua gloria, fu vestito come uno di loro.
Ora se Dio veste in questa maniera l'erba dei campi che oggi è,
e domani è gettata nel forno,
non farà molto di più per voi,
o gente di poca fede?”
Matteo 6:28-30
Non so se hai mai fatto una passeggiata in alta montagna … a me è capitato spesso e ho avuto la gioia di ammirare la bellezza del "giglio martagone" (foto a sinistra).
La sua bellezza e la sua rarità mi hanno incantato. Spesso nasce isolato in un prato e si staglia orgoglioso verso il cielo, con il suo colore acceso, che può essere rosa fucsia, oppure arancio.
Io credo che quando la Bibbia parla dei “gigli della campagna” si riferisca proprio a questo tipo di giglio.
Tuttavia questo giglio maestoso, cresce piuttosto a quote alte, e nelle zone alpine; perciò sono arrivata alla conclusione che, quando Gesù parlava dei “gigli della campagna” si riferiva all’anterico che è più diffuso a quote basse, e forse anche in Israele.
La bellezza dell’anterico (foto a destra), o falso giglio, sta tutta nel candore dei suoi petali, che devono essere osservati da vicino, per rivelare tutta la loro magnificenza.
Su uno stelo delicatissimo si dispongono a spiga 4 - 5 infiorescenze bianchissime; ha degli stami gialli delicati, che gli donano una finezza incredibile.
Spero che anche tu possa fermarti per ammirare la bellezza delle piccole ...
... GRANDI meraviglie della natura, facendo delle camminate in montagna o in campagna!
Che peccato non notare queste «piccole cose» che Dio ha creato!
Le margherite che punteggiano i prati,
una libellula azzurra dalle ali trasparenti,
lo splendore di un tramonto
o la silenziosa bellezza delle nuvole a batuffoli ...
... sono le piccole-grandi cose stupende fatte dal nostro meraviglioso Creatore.
Quando Gesù spiegava ai suoi discepoli che la vita è “più del nutrimento, e il corpo più del vestito” (Matteo 6:25), attirò la loro attenzione sui gigli. Il giglio non fa nulla per essere così bello, non fatica e non fila. E' il Creatore che l'ha vestito così bene, al punto che neppure il grande re Salomone, famoso per la magnificenza del suo regno, ha mai avuto un abito così bello!
Gesù vuole insegnarci che il Dio, che veste i fiori umili dei campi della loro bellezza, è anche il Padre che si prende cura dei Suoi figli con un amore eterno.
Egli provvede a tutti i loro bisogni.
E noi, poveri meschini, ci preoccupiamo se il nostro abito non ha la FIRMA più richiesta sul mercato, se non ci fa apparire abbastanza desiderabili agli occhi degli altri!
Quanto sono "terra terra" i nostri desideri!
Anche se non ci lasciamo ammaestrare dalla Parola di Dio, dovremmo già ricevere qualche insegnamento dalla creazione.
Infatti Dio dice di Sè stesso:
"Le sue qualità invisibili,
la sua eterna potenza e divinità,
si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo
essendo percepite per mezzo delle opere sue. "
(Romani 1:20 )
Le opere di Dio, la Sua meravigliosa creazione, ci parlano della Sua potenza eterna, che si è manifestata alla Creazione, e che continua a manifestarsi nella bellezza del mondo in cui viviamo.
Sei capace di fermarti alcuni istanti per osservare alcune di queste meraviglie che ci circondano?
Contempla le stelle.
Ascolta il vento tra i rami di un albero.
Osserva il volo di un passerotto o quello di una tortora.
Senti il profumo di una violetta o di un cespuglio di lillà.
Hai mai notato i minuscoli dettagli di un petalo o di un filo d’erba?
Se scoprirai queste meraviglie, potrai vedere in esse il dito del Creatore.
Non pensi che sia meraviglioso sapere che Colui che ha fatto tutte queste cose con sì grande maestria, controlla anche la nostra esistenza?
"Ora se Dio veste in questa maniera l'erba dei campi che oggi è, e domani è gettata nel forno,
non farà molto di più per voi, o gente di poca fede?"
Possiamo essere rassicurati e tranquilli nel pensare che Dio non ha solo riempito il Suo universo di tutte queste piccole meraviglie, ma che si interessa con infinita tenerezza di ognuno di noi.
Possiamo avere assolutamente fiducia in un Dio capace di opere così belle.
E ci rendiamo conto che Egli merita la nostra obbedienza e la nostra adorazione.
Claudia