"Tutti quelli che portano il Mio nome...

li ho creati per la Mia gloria."

Isaia 43:7


Il piano eterno di Dio consiste principalmente in due cose:

che ogni essere lo glorifichi

che un giorno tutto sarà ridotto sotto la signoria completa di Cristo

 

Purtroppo la disubbidienza ci separa dalla gloria di Dio e ci rende suoi nemici.

Nella Bibbia troviamo il rimedio alla separazione da Dio attraverso quello che ha fatto Gesù Cristo; infatti, è scritto:


"Poiché in Lui abbiamo la redenzione mediante il Suo sangue,
la remissione dei peccati secondo le ricchezze della Sua grazia;
della quale Egli è stato abbondante verso di noi,

dandoci ogni sorta di  sapienza e di intelligenza,

col farci conoscere il mistero della Sua volontà".

Efesini 1:7-9

 

 

     Avendo compreso il nostro stato di disubbidienti, lontani e nemici di  Dio, ci siamo arresi all'opera che ha compiuto Gesù sulla croce.

Non esiste altro rimedio alla condanna che grava sugli uomini ribelli, solo il sacrificio di Gesù, il Suo sangue che è sgorgato prezioso alla croce per lavare i peccati di tutti coloro che credono nella sua opera salvifica.

Ma la salvezza non è solo il ristabilimento di una relazione con Dio, è anche il dono della vita eterna, la nostra resurrezione ed elevazione alla posizione di figli di Dio e la liberazione dal peccato che regnava su di noi.

       Da questo momento in poi Dio ci chiede di glorificarlo con la nostra esistenza, e malgrado gli avvenimenti e le nostre ridicole forze nel fare spesso di testa nostra, Lui porterà a termine questo obiettivo.

   Allora perché non glorificarlo volontariamente, pienamente e gioiosamente? Iniziamo ad immaginare come la nostra vita pratica, le nostre scelte dovranno essere sottomesse a Dio per glorificarlo e rientrare nel Suo piano perfetto.

   Dio non si interessa solo delle nostre singole azioni, ma di tutto il nostro modo di vita, proprio perché fare la  Sua volontà non significa semplicemente seguire delle regole, MA SOTTOMETTERE CON UBBIDIENZA TUTTI GLI ASPETTI DELLA NOSTRA VITA.

 

 Io ti istruirò e ti insegnerò

la via per la quale devi camminare;

io ti consiglierò e avrò gli occhi su di te.

Non siate come il cavallo e come il mulo

che non hanno intelletto,

la cui bocca bisogna frenare con morso e con briglia,

altrimenti non ti si avvicinano!

Salmi 32:8-9

 

La nostra vita individuale rappresenta un terreno molto delicato e personale che riguarda solo Dio ed il diretto interessato.

Esistono però delle condizioni perché possiamo conoscere la volontà di Dio:

ABBANDONARSI A DIO E OFFRIRSI A LUI COME UN SACRIFICIO VIVENTE
Ci confrontiamo quotidianamente con il "non-valore" del "tutto e subito": si arriva a pensare che la vita cristiana sia senza particolari obblighi o doveri e, soprattutto, senza grosse difficoltà. Non c'è nulla di più sbagliato: abbandonarsi a Cristo non significa semplicemente ammettere con le labbra la Sua signoria.
Significa rinunciare a se stessi e ai propri progetti mettendosi a disposizione di Dio. Vuol dire essere disposti anche a vedere andare in fumo le proprie aspirazioni per permettere a Dio di decidere, accettando in questo modo la Sua volontà come la cosa migliore per noi.
    Si tratta di un atteggiamento da rinnovare quotidianamente, per diventare un'offerta costante e vivente.  

NON CONFORMARCI ALLA MENTALITA' DEL MONDO
Amando il Signore e desiderando di piacerGli e di onorarLo risulta sicuramente difficile condividere l'insieme delle ambizioni e delle attrazioni che sono lo scopo di vita di chi non Lo conosce.

"Non amate il mondo né le cose che sono nel mondo.
Se uno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui.
Perché tutto ciò che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo. 
E il mondo passa con la sua concupiscenza;
ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno."

1 Giovanni 2:15 -17

Dio non si può rivelare a chi tiene il piede in due  scarpe...

  ESSERE TRASFORMATI NELLA MENTE
La trasformazione ha inizio al momento della conversione. Ma questo è solo l'inizio del viaggio... un viaggio difficile che comporta un esercizio costante ed un confronto attento a quello che vorremmo noi e quello che vuole Dio. Ma la mente pian piano viene trasformata imparando a valutare le scelte secondo la scala del Signore, finché servirlo e piacergli diverranno gli unici obiettivi della nostra vita.

 Per conoscere i gusti e il piano di Dio occorre meditare, studiare la Bibbia quotidianamente...
Dio vuole che la Sua Parola venga usata con la mente e l'equilibrio di cui ci ha dotato, promettendoci di starci accanto mediante l'azione dello Spirito Santo che, glorificando Cristo e non se stesso, ci rivelerà tutta la verità contenuta nella Scrittura, illuminerà la mente del nostro cuore, ci convincerà della necessità di cambiare strada per intraprendere quella tracciata dal Signore per noi...

Che il Signore benedica, secondo le Sue promesse, chiunque si accosta a Lui con cuore umile,
Sara
      

  sara@donnecristianenelweb.it