Ti lodo in silenzio
Stanotte non riesco a dormire e per questa ragione sono molto arrabbiata.
Accanto a me, mio marito dorme tranquillo e, anche se mi rallegro che lui abbia un buon sonno, sono un po' innervosita.
Sono sola e la casa è assolutamente tranquilla... mi viene voglia di scrivere una lettera, una lettera al mio Padre celeste.
- Padre,
Grazie per questa calma, per questa pace che regna attorno a me.
Grazie perché, se il sonno non arriva, so che tu mi darai la forza per vivere la giornata che mi sta davanti.
Tu mi dici di lodarTi:
"Mandate grida di gioia al SIGNORE...
Entrate nelle sue porte con ringraziamento,
nei suoi cortili con lode;
celebratelo, benedite il suo nome.
Poiché il SIGNORE è buono; la sua bontà dura in eterno,
la sua fedeltà per ogni generazione."
(dal Salmo 100)
Io so che Tu sei vicino a me e che Tu mi stai parlando.
In questo momento la Tua Parola mi dà pace e gioia.
Malgrado l'insonnia e la stanchezza, io posso e voglio lodarTi.
Grazie per questo momento che mi hai donato.
So che tu sei vicino a me di giorno, ma anche di notte.
Tu non dormi mai, ma sei sempre pronto ad ascoltarmi e a rispondermi.
Termino questo momento di lode, leggendo il Salmo 103:
"Benedici, anima mia, il SIGNORE;
e tutto quello ch'è in me,
benedica il suo santo nome.
Benedici, anima mia, il SIGNORE
e non dimenticare nessuno dei suoi benefici."
Si, questa è la mia volontà per la giornata di giorni e per i giorni che verranno! -
Autrice: Cécile Ketterer