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Seguire Dio perdonando
La pratica di un amore simile a quello di Gesù Cristo è la caratteristica che identifica meglio il discepolo di Gesù Cristo.
Perdonare agli altri fedelmente e regolarmente fa parte integrante dell'amore del prossimo secondo il modello biblico.
Il nostro perdono mostra la nostra riconoscenza verso Dio e la nostra comprensione del perdono che Lui ha messo a nostra disposizione attraverso la morte e la resurrezione di Suo Figlio, Gesù.
Dobbiamo perdonare agli altri proprio come Dio ci ha perdonati in Gesù Cristo.
- Donare volontariamente il nostro perdono quando un altro ci confessa il suo peccato.
- Perdonare ogni peccato, per quanto grave o devastante ci possa apparire.
- Perdonare sul fondamento della grazia, e non per i meriti della persona che ci chiede il perdono.
- Aspettarsi il ristabilirsi della relazione con la persona alla quale perdoniamo.
- Riconoscere che ci può costare caro accordare il perdono.
- Perdonare totalmente e non ricordare più questo peccato per accusare la persona a chi abbiamo perdonato, anche se non si tratta di liberare chi ha offeso da tutte le conseguenze del suo peccato. (La sola ragione valida di ricordare a qualcuno il suo errore è in vista di un ristabilimento o di un insegnamento, ed in quel caso occorre farlo con un dolcezza).
- Perdonare agli altri nel nostro cuore (nei nostri pensieri) anche prima che la persona ci chieda di essere perdonata.
Gesù
disse: “Io vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri. Come
io vi ho amati, anche voi amatevi gli uni gli altri. Da questo conosceranno
tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri”.
[1]
Non
dire: «Renderò il male»; spera nel SIGNORE, ed egli ti salverà.
[2]
Quando
vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate; affinché il
Padre vostro, che è nei cieli vi perdoni le vostre colpe.
[3]
Non
fate le vostre vendette, miei cari, ma cedete il posto all'ira di Dio; poiché
sta scritto: «A me la vendetta; io darò la
retribuzione», dice il Signore.
[4]
Ma
io vi dico: amate i vostri nemici, [benedite coloro che vi maledicono, fate del
bene a quelli che vi odiano,] e pregate per quelli [che vi maltrattano e] che vi
perseguitano.
[5]
Beato
chi legge e beati quelli che ascoltano le parole di questa profezia e fanno
tesoro delle cose che vi sono scritte, perché il tempo è vicino![6]
Noi
conosciamo, infatti, Colui che ha detto: «A me appartiene la vendetta! Io darò
la retribuzione!» E ancora: «Il Signore giudicherà il suo popolo».[7]
Il
Dio che fa la mia vendetta e mi sottomette i popoli, che mi libera dai miei
nemici. Sì, tu m'innalzi sopra i miei avversari, mi salvi dall'uomo violento.
[8]
Chi
copre gli sbagli si procura amore, ma chi sempre vi torna su, disunisce gli
amici migliori.
[9]
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