Alla ricerca del suo significato - parte
Dio
stesso ha detto:
"Io non ti lascerò e non ti abbandonerò."
Ebrei 13:5b
Per concludere:
molte sono i dolori che possiamo incontrare,
ma il primo impulso che dovremmo avere nell'affrontare la sofferenza è
la riflessione ...
- sulla fragilità della nostra vita,
- sullo scopo
della nostra vita e
- sulla
responsabilità nei confronti del nostro Creatore.
la
sofferenza
e la necessità ci aiutano a riordinare le nostre priorità.
Impariamo a riconoscere le cose veramente
importanti e quelle prettamente
inutili per la nostra vita.
le
esperienze difficili dovrebbero renderci più compassionevoli verso gli altri,
aumentando la nostra sensibilità alle
difficoltà degli altri.
nel
momento duro dell'afflizione, Dio non condanna chi grida a Lui aprendo
tutto il proprio cuore, dicendo le
proprie perplessità.
dobbiamo
sempre ricordarci del fatto che DIO non commette errori, non perde
mai il controllo della nostra vita.
"Dio
è per noi un rifugio e una forza,
un aiuto sempre pronto nelle difficoltà."
Salmo 46:1
Segnalazione di un buon libro:
Dio, perché? L'angoscioso interrogativo sull'origine della sofferenza,
Bruno Schewngeler, edizioni DLC
Il malessere dell'anima,
Bruno Schewngeler, edizioni DLC